Il nuovo pubblico di facebook
Pur mantenendosi ancora in evoluzione, il pubblico di facebook sta davvero cambiando.
Siamo di fronte ad una rivoluzione importante degli utenti del famoso social network, abbiamo un nuovo pubblico di facebook e dobbiamo farci i conti. Come ci si può muovere per orientare le future (e perchè no, presenti) scelte di comunicazione sui social media?
Per riuscire a rispondere concretamente a questa domanda è necessario analizzare alcuni fattori fondamentali. Prima di tutto è sacrosanto chiedersi se la piattaforma di Mark Zuckemberg è obiettivamente in declino o se semplicemente si sta modificando. Secondo l’ultimo rapporto “Infinite Dial” stilato a marzo 2019 de Edison Research, Facebook ha perso circa 15 milioni di utenti attivi solo negli USA a partire dal 2017 (quindi in soli due anni). Questo perché?
Un interessante report di Piper Jaffray di ottobre 2018 riporta le risposte di oltre 8.600 adolescenti provenienti da 48 stati degli USA. Dall’analisi emerge che la popolarità di Facebook è diminuita in modo significativo dal 2016, con Snapchat e Instagram in testa al pubblico più giovane. Questa informazione è un dato di fatto, Facebook non è il social network preferito tra i teenager.
Da un’analisi di Pew Research emerge che il 42% degli utenti di Facebook ha ridotto la propria attività giornaliera e il proprio coinvolgimento sulla piattaforma.
Possiamo confermare invece che su Facebook c’è un cambiamento del pubblico: solo in Italia il 53% degli utenti è over 35.
Cresce molto la fascia di iscritti oltre i 45-55 anni e, rispetto a due anni fa, l’unica fascia di età che diminuisce è quella dei giovani fino a 18 anni in misura del 5%. Con un incremento del 10% per gli utenti tra i 19 e i 24 anni e tra i 30 e 35 anni, mentre aumentano del 14% quella dei 36-45enni.
Da questa breve analisi possiamo desumere che il target raggiungibile attraverso Facebook diventa diverso da un tempo. Mentre fino a pochi anni fa si aveva la possibilità di riuscire ad intercettare quasi ogni tipologia di pubblico, peraltro raggiungendo un alto livello di targetizzazione e segmentazione sulla base di molteplici fattori, ad oggi c’è un bacino di utenza preponderante.
Quali social per chi.
Come abbiamo analizzato se Facebook si rivolge maggiormente ad un pubblico più adulto, dove possiamo trovare i giovani? Su questo punto analizziamo una statistica creata da aubreymiller.net.
É chiaro che prendendo in analisi questi dati si sta delineando sempre di più una piattaforma giusta per ogni target che vogliamo intercettare. Questo implica indubbiamente che la gestione delle proprie attività social va sempre declinata e impostata diversificando le attività per canale, combinando i contenuti. Chiedici come.