Negli ultimi anni, decine di start-up e aziende hanno investito cospicue quantità di denaro in prodotti basati sull’intelligenza artificiale, partendo dai chatbot per usi strategici, specialmente in chiave di marketing digitale. È chiaro che l’intelligenza artificiale sta raggiungendo livelli di sviluppo davvero incredibili, aggiungendo potenzialità a tutti i settori del mercato. Per restare su piccoli esempi di utilizzo dell’AI, uno tra i tanti è dato dai chatbot. Nello specifico, questo trend sta prendendo sempre più piede per quello che riguarda l’interazione e la customer experience in termini digitali.

Cosa sono i chatbot?

I chatbot sono software progettati e sviluppati per simulare conversazioni e interazioni umane. Questi software diventano quindi a tutti gli effetti un partner virtuale, sono in grado di creare conversazioni e indirizzare l’utente verso risposte e contenuti premianti. I principali chatbot in uso oggi sono programmi basati su testo che le persone possono utilizzare su varie piattaforme di messaggistica diretta come ad esempio su Facebook.

Vuoi vedere un esempio di chatbot? Vai sulla pagina facebook di Mirafiori Outlet e interagisci via chat.

Questo è solo un esempio di automatismo sviluppato qualche anno fa da Wedoo.

I chatbot si stanno evolvendo per essere utili alle aziende in rapporto con i propri clienti, non solo per ciò che concerne fidelizzazione o soddisfazione, ma anche per l’acquisizione di nuovi. Si tratta a tutti gli effetti di “coinvolgimento personalizzato” in grado di andar a vantaggio dei brand e delle loro capacità di marketing, con potenzialità che nessun’altra piattaforma è stata in grado di fare prima d’ora. Individuata la strategia fondamentale che si vuole implementare, si tracci il percorso considerando le diverse variabili e man mano ipotizzando tutte le possibili strade per accompagnare l’utente verso la risposta più significativa per lui.

Il potenziale promettente dei chatbot viene sfruttato come mai prima d’ora. Giganti del business come Amazon e Apple possiedono alcuni dei più famosi chatbot presenti ossia Siri e Alexa che oramai sono diventati ben più di una piattaforma di interazione ma quasi un maggiordomo digitale in tasca.

Oltre a poter offrire un’assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, i chatbot possono contribuire a garantire che l’esperienza del servizio clienti sia coerente e adattabile, poiché i robot imparano da ogni query di ricerca per fornire un supporto più rapido e personalizzato. Quindi si, apprendono. Questa è una delle caratteristiche più importanti e distintive: