Pubblicità? No grazie, preferisco i contenuti digitali.

Si sa, dall’avvento della televisione come mezzo d’uso comune, la pubblicità si è inserita in maniera sempre più preponderante nelle nostre vite.

Il digitale ha dapprima amplificato questo aspetto in modalità classica, per poi cedere pian piano il passo a nuovi “sistemi” di promozione. Nel digitale ad esempio troviamo una stratificazione e una diversificazione davvero importante per la propaganda commerciale dei più svariati oggetti e servizi.

Un trend interessante che si è delineato negli ultimi anni è quello di una promozione velata, più di carattere contenutistico e meno esplicito.

L’80% degli acquirenti afferma di preferire ricevere informazioni sull’azienda tramite articoli e contenuti ad hoc, rispetto alla pubblicità. Questo in fondo significa che sono più predisposti ad una ricerca di informazioni in modo organico piuttosto che tramite annunci.
Perciò, i nostri utenti vanno aiutati a trovare i nostri contenuti perché questi possano aprire la strata in direzione di una potenziale vendita. Dall’altra parte ovviamente noi dobbiamo essere in grado di costruire un’offerta di valore piuttosto che di pura promozione.
Serve analizzare e studiare la propria concorrenza e cercare di costruire una strategia che ci permetta di riuscire a trovare spazi non presidiati per emergere. Qui alcune azioni che abbiamo trovato efficaci e che vogliamo condividere:

1. Fai un elenco di argomenti relativi alla tua attività e al tuo pubblico di destinazione, quindi crea contenuti che mirano a fornire valore ai tuoi clienti. Sia che condivida il contenuto sul tuo blog o sui social media, assicurati di tenere traccia di come funziona e modifica il tuo piano mentre procedi secondo i risultati. Presta molta attenzione alle condivisioni e ai tag: questo tipo di diffusione organica è una delle chiavi.
2. Usa i social media per creare relazioni. La maggior parte delle persone di età inferiore ai 65 anni utilizza almeno una piattaforma di social media. I social media sono un luogo ottimale per condividere contenuti e costruire un processo di coinvolgimento. Gli utenti utilizzano tantissimo i social media anche per condividere le loro scelte in termini di acquisti e vengono utilizzati per effettuare ricerca sui beni di loro interesse. Insomma, contengono un tesoretto di informazioni da utilizzare.
3. Utilizza il remarketing / retargeting. Hai mai cercato qualcosa su Google e poi hai visto pubblicità ovunque su quello che hai cercato? Questo è remarketing. Utilizzando questa tecnica pubblicitaria puoi aumentare del 70% di probabilità in più di acquistare. Come funziona? (se vuoi approfondire, qui parliamo dei cluster Google) Mostrando annunci a persone che hanno già visitato la tua pagina web, esortandole a tornare indietro e acquistare l’oggetto che stavano guardando. È un modo efficace per assicurarti di non perdere potenziali vendite.

I contenuti di approfondimento e gli strumenti sopra citati sono quindi mezzi che ci possono permettere di lavorare su molteplici aspetti, anche non passando per la pubblicità “canonica”, che anzi è forse da riconsiderare nel giusto peso. Se vuoi studiare un piano di content engagement o semplicemente fare una chiacchierata con noi per un confronto, come sempre puoi scriverci qui.