Quando nasce il marketing digitale?

Marketing digitale. La storia del digital marketing in poche righe: noi di 4beards, digital agency, proviamo a raccontarlo in un minuto.

Marketing digitale che cos’è?

Inizialmente reso popolare come termine nei primi anni del 2000, il marketing digitale è stato, in realtà, creato circa 100 anni fa. E sapete chi è il primo digital marketer della storia? Guglielmo Marconi.

Sì. Nel 1896 fu il primo uomo a dimostrare una “trasmissione pubblica di segnali wireless” anche se la coscienza di aver creato attraverso la radio il primo sistema digitale era pressoché nulla.

E, anche se ci sarebbero voluti altri 10 anni prima che la radio raggiungesse il pubblico, di certo non ci volle molto tempo prima che gli imprenditori si rendessero conto che potevano usarlo per vendere cose.

La prima trasmissione dal vivo proviene da una performance lirica al Met e sapete cosa hanno fatto gli ascoltatori dopo essersi sintonizzati alla radio?

Hanno comprato i biglietti per lo spettacolo!

La prima strategia di marketing digitale nasce così, senza smartphone, app, pubblicità di Facebook, blog e tantomeno internet.

Questo perché il marketing digitale non è indissolubilmente legato alla creazione del web come lo conosciamo oggi e neppure all’utilizzo di smartphone o tecnologie contemporanee. Perché? Perché il marketing digitale è una qualsiasi forma di prodotto o servizio di marketing che prevede l’utilizzo di dispositivi elettronici.

Questo è il motivo per cui esiste da decenni  e perché non ha necessariamente a che fare con il content marketing, gli annunci di Google, i social media o il retargeting.

Il marketing digitale infatti può essere fatto sia online che offline.

Ed entrambi i tipi sono importanti per una strategia di marketing digitale completa.

Perché il marketing digitale è importante. Partiamo da un esempio. Pensando ad un viaggio in treno o in auto, quanti passeggeri utilizzano lo smartphone invece di guardare fuori dal finestrino? E stiamo parlando dei passeggeri. Pensate che prendendo il solo numero dei conducenti che utilizzano lo smartphone alla guida si aggira raggiunge circa il 10%. E stanno guidando. Questo vuol dire che la percentuale dei passeggeri che invece di guardare dal finestrino guarda un supporto tecnologico è molto più alta. In un mondo in cui il 10%di tutti i conducenti è al telefono in un modo o nell’altro (SMS o chiamate), in qualsiasi momento durante le ore diurne, come possiamo pensare che i cartelloni pubblicitari abbiano un futuro? Se nemmeno l’autista guarda la strada, chi dovrebbe vedere quegli annunci?

Per questo il marketing digitale può dirsi indispensabile come mezzo contemporaneo.

Considerando che ad oggi l’americano medio trascorre 11 ore al giorno in media nel mondo digitale siamo già a buon punto. Cioè, fino a quando passeremo tutto il nostro tempo nel mondo digitale.

E, mentre sì, il marketing online è la ragione per cui i venticinquenni possono ora sedersi nel loro salotto e guadagnare 2 milioni di dollari l’anno giocando ai videogiochi, il marketing offline ha ancora il suo posto. Per questa ragione le digital agency si posizionano in un settore specifico.

Per concludere, vediamo le 7 grandi categorie del marketing online che approfondiremo prossimamente:

Ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO)
Search engine marketing (SEM)
Content marketing
Social Media Marketing (SMM)
Pubblicità pay-per-click (PPC)
Marketing di affiliazione
Mail Marketing

Simplilearn ha creato un’infografica che riportiamo qui sotto e un ottimo approfondimento sulla storia del digital marketing, qui trovi l’articolo completo.

Digital marketing history and evolution – infographic

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